Che cosa si trova nel Dark Web ?

Possiamo immaginare il dark web come un grande suk in cui si può trovare di tutto. C’è la versione .onion dei siti di notizie e persino di Facebook. Una buona porzione di pagine è gestita da amanti delle criptovalute. Fin qui niente di cui preoccuparsi. Ma ci sono anche i mercati illegali: somigliano a dei forum e funzionano a grandi linee come eBay con venditori che accumulano dei punteggi basati sui feedback degli utenti. Qual è la proporzione tra lecito ed illecito? Nel 2016 due ricercatrici di Terbium Labs, Clare Gollnick e Emily Wilson, hanno selezionato a caso 400 url .onion e poi le hanno suddivise in base a scopo e contenuti. Così hanno scoperto che circa la metà di questi siti era legale. Mentre tra le url contenenti materiale illegale, il 45 per cento aveva a che fare con il commercio di droga, l’11,9 per cento con quello di farmaci, un 4,6 per cento erano siti di frodi e un altro 4,6 per cento riguardava operazioni di hacking.